“Anche privandoli del loro valore religioso e del significato dottrinale di “peccato” attribuitogli dal cristianesimo, i sette vizi capitali raccontano comunque altrettanti aspetti potenzialmente deteriori dell’essere umano, dando un nome (nel caso dell’arte, anche un’immagine) a pulsioni e istinti talvolta inconfessabili ma spesso inevitabili e incontrollabili. Essi raccontano, in sintesi, il lato più oscuro (ma terribilmente umano) di ciascuno di noi.
Il progetto nasce proprio da questa riflessione. A differenza delle altre mostre a tema da noi curate, non abbiamo voluto scegliere l’opera da esporre ma lasciare liberi gli artisti invitati di realizzare un lavoro (o selezionarne dalla loro produzione) che raccontasse il loro punto di vista personale su uno dei vizi capitali. Abbiamo chiesto loro di spiegarci, in sintesi, anche il perché della loro scelta. (...)Le scelte degli artisti che hanno deciso di partecipare, sempre ponderate e motivate, riflettono i loro pensieri e i loro interessi ma anche le loro esperienze, i loro stati d’animo e le loro paure.
I linguaggi e le tecniche molto eterogenei, la diversità di approccio dei vari artisti rendono la mostra un viaggio pieno di sorprese nel tema proposta.
Una panoramica straordinaria che attraverso singole ricerche individuali riesca a raccontare un concetto universale: l’Uomo e le sue “umanissime” debolezze, i suoi vizi più o meno imperdonabili”. (Simona Bartolena e Armando Fettolini, curatori del progetto)
Luogo della mostra l’antico monastero della Misericordia di Missaglia. L’edificio – fondato nel XV secolo – luogo dal fascino straordinario e dalla lunga storia, è lo spazio perfetto per ambientare un’esposizione come questa. Ciascuna cella monastica sarà occupata da una o più opere, offrendo al visitatore un percorso curioso e ricco di motivi di riflessione su un tema che riguarda davvero tutti.
Presente tra gli artisti Cristiano Petrucci con la sua opera SECOND MIND.
"Il peccato di gola è uno dei sette vizi capitali ,posso confrontarlo con la mia ricerca, e dare una visione nuova guardandolo dal punto di vista della scienza. La gola nella teologia cristiana è l’ingordigia dei cibi ,delle bevande, che farebbe perdere il concetto di controllo su di se. Al contrario nella microbiologia alcune ricerche sul microbiota intestinale condannano diversi batteri che regolano la nostra digestione portandoci anche ad avere un rapporto con il cibo che tende al sovrappeso baipassando il nostro controllo mentale . Da qui nasce SECOND MIND che stabilisce il controllo tra mente e gola." afferma l'artista.
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L’arte racconta i sette vizi capitali
a cura di Simona Bartolena e Armando Fettolini
22 maggio – 20 giugno
Antico Monastero della Misericordia – Missaglia (Lc)
organised by Ponte43 in collaboration with heart-pulsazioni culturali
Inaugurazione sabato 22 maggio, dalle ore 15.30 alle ore 18.30
(ingressi contingentati secondo le normative vigenti)
Orari di apertura
Venerdì 15.00-18.00 | Sabato 9.00-12.30 / 15.00-18.00 | Domenica 15.00-18.00
"Even depriving them of their religious value and of the doctrinal meaning of" sin "attributed to them by Christianity, the seven deadly sins still tell just as many aspects potentially detrimental to the human being, giving a name (in the case of art, even an image) to drives and instincts that are sometimes unconfessable but often inevitable and uncontrollable. They tell, in short, the darker (but terribly human) side of each of us.
The project was born from this reflection. Unlike the other themed exhibitions curated by us, we did not want to choose the work to be exhibited but to leave the invited artists free to create a work (or select it from their production) that would tell their personal point of view on one of the deadly sins. We asked them to explain, in summary, also the reason for their choice (...) The choices of the artists who have decided to participate, always considered and motivated, reflect their thoughts and interests but also their experiences, their moods and their fears.
The very heterogeneous languages and techniques, the diversity of approach of the various artists make the exhibition a journey full of surprises in the proposed theme.
An extraordinary overview that through individual researches is able to tell a universal concept: Man and his "very human" weaknesses, his more or less unforgivable vices." (Simona Bartolena and Armando Fettolini, curators of the project)
Place of the exhibition is the ancient monastery of Misericordia in Missaglia. The building - founded in the fifteenth century - a place of extraordinary charm and a long history, is the perfect space to set an exhibition like this. Each monastic cell will be occupied by one or more works, offering the visitor a curious path full of reasons for reflection on a theme that really concerns everyone.
Present among the artists Cristiano Petrucci with his work SECOND MIND.
"The sin of gluttony is one of the seven deadly sins, I can compare it with my research, and give a new vision by looking at it from the point of view of science. Gluttony in Christian theology is the greed of food, drink, which would make us lose the concept of self-control. On the contrary, in microbiology some research on the intestinal microbiota condemns various bacteria that regulate our digestion, leading us to have a relationship with food that tends to overweight by passing our mental control. Hence SECOND MIND that establishes control between mind and throat." says the artist.
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Art tells the seven deadly sins
curated by Simona Bartolena and Armando Fettolini
May 22 - June 20
Ancient Monastery of Mercy - Missaglia (Lc)
organized by Ponte43 in collaboration with heart-pulsazioni culturali
Inauguration Saturday 22 May, from 3.30 pm to 6.30 pm
(entrances according to current regulations)
Opening time
Friday 15.00-18.00 | Saturday 9.00-12.30 / 15.00-18.00 | Sunday 15.00-18.00