Cris Contini Contemporary presents “Inside Matter”, a new solo show by Michał Jackowski curated by Prof. Pasquale Lettieri, which will be held from 28 October to 22 November at Il Salotto di Milano in Milan.
Jackowski addresses in his sculptures the concept of beauty, elegance, which belongs to the profound sense of our civilization, Greek and Latin, hybridizing it with the design, pop art and material experimentation of our age.
The artist starts from classical subjects such as Aphrodite, Narcissus, the Three Graces, Apollo, unhinging their plastic surfaces to create surprising and at the same time contrasting relationships with the modern mythology of consumerism.
The expressive power of Jackowski's works lies in the ability to transcend the morphology of the subjects depicted to become an investigation into our spiritual condition, modern interpersonal relationships, the perplexities which we all need to confront. An experiential journey that invites observers to reflect on their connection both with the past and with the present.
Cris Contini Contemporary presenta “Inside Matter”, nuova personale di Michał Jackowski curata dal Prof. Pasquale Lettieri che si terrà dal 28 ottobre al 22 novembre presso Il Salotto di Milano a Milano.
Jackowski affronta nelle sue sculture il concetto della bellezza, dell’eleganza, che appartiene al senso profondo della nostra civiltà, greca e latina, ibridandolo con il design, la pop art e la sperimentazione materiale della nostra epoca.
L’artista parte da soggetti classici quali Afrodite, Narciso, le Tre Grazie, Apollo, scardinandone le superfici plastiche per dare vita a sorprendenti e allo stesso tempo contrastanti relazioni con la moderna mitologia del consumismo.
Le potenza espressiva delle opere di Jackowski risiede nella capacità di trascendere la morfologia dei soggetti raffigurati per diventare indagine sulla nostra condizione spirituale, sulle relazioni interpersonali moderne, sulle perplessità con cui tutti necessitiamo di confrontarci. Un viaggio esperenziale che invita gli osservatori a riflettere sulla loro connessione tanto con il passato quanto con il presente.