Fabio Imperiale Italy , b. 1981
Mamy - Residenza Extra: PRINCESS , 2021
Coffee and bitumen on old postcards on board
100 x 105 cm
39.37 x 41.34 in
39.37 x 41.34 in
Copyright The Artist
La prima volta che Princess ha visto la neve aveva 25 anni. Nel lungo viaggio in macchina che la stava portando da Londra a Torino, si addormentò con la testa poggiata sul finestrino e quando riaprì gli occhi vide che tutto era diventato bianco. Pensavo di essere arrivata in paradiso, mi dice. Quello che ancora non sapeva è che stava andando verso il suo inferno. Fu una donna gentile ed elegante a strapparla dalla sua vita tranquilla e felice a Uyo, in Nigeria, con la falsa promessa di un lavoro come cuoca in Europa. Princess non riuscì a resistere al pensiero di poter aiutare tutta la sua famiglia con i soldi che avrebbe guadagnato e decise di fidarsi. E fu così che la sua vita cambiò per sempre, e quello che doveva essere un sogno, si rivelò un terribile incubo. Per raccontarmi la sua storia, Princess mi ha portato nel Centro Accoglienza Piam di Asti, di cui è fondatrice e mediatrice culturale, e ha indossato il suo vestito migliore. Mentre parla, la ascolto e la fotografo, lei gioca divertita, risponde seria alle mie domande e poi d’improvviso esplode in una risata incontenibile. Quando ho visto quelle donne mezze nude in strada, mi dice, correre dietro alle macchine, ho pensato che era un incubo, è stato il momento in cui ho capito che c'è un altro mondo in questo stesso mondo, e che io ne facevo parte. È stato uno shock. Ho pianto tanto, ho subito terribili violenze fisiche e psicologiche. Alla fine, ho chiuso gli occhi e ho scelto di accettare il volere di Dio, di trasformare il dolore in rabbia e di far diventare la mia fede la mia forza. Ho capito che avrei dovuto liberare me stessa non solo per me ma anche per poter poi liberare altre donne, e da quel momento ho ricominciato a guardare il mondo con speranza, consapevole della mia missione. Nel centro accoglienza il clima è sereno, si lavora seriamente e si respirano rispetto e speranza. Mentre parliamo, ogni tanto entra qualcuno con una domanda e il telefono squilla in continuazione. Il suo lavoro è la sua vita e le richiede moltissimo impegno, in ogni momento può arrivare l’urgenza di una persona che ha bisogno del suo intervento. Per questo, il tempo che mi concede è oro puro. Mangiamo insieme nella sala mensa. La cuoca è simpatica e vuole farsi fotografare con il grembiule. A Princess tutte le ragazze la chiamano Mamy. Tranne sua figlia, quella avuta in Italia, che la chiama mamma. Poi conosco anche il papà, Alberto. È grazie al suo aiuto che Princess riuscì ad uscire dal giro della prostituzione. Da allora, e sono passati più di 20 anni, sono stati compagni in tutto e insieme hanno fondato Piam, che aiuta le donne abusate a liberarsi dai trafficanti e offre accoglienza e un importante supporto nel lungo e delicato processo di integrazione. Quando me ne vado, ho addosso una nebbia ancora più fitta di quella che mi ha accolto, così densa che non riesco a capire se voglia cacciarmi o trattenermi. Quello che penso è che il vero ritorno sarà quello di essere riuscito a dare anche un piccolo, minuscolo contributo nel diffondere questa storia e farla arrivare dove ce n'è più bisogno.
Exhibitions
Marginalia, Fabio Imperiale, 17 Novemer- 1 December, Fondazione Luciana Matalon MILANOLiterature
Rai News, Servizio di Cristina Sanna Passino, montaggio Cesare Cantù, TG2, edizione del 21 novembre 2023Rai News Regione Lombardia, Servizio di Cristina Sanna Passino, montaggio Cesare Cantù, edizione del 21 novembre 2023
D La Repubblica delle Donne, 11 Novembre 2023, pag. 23
Exibart, Fabio Imperia,e | Marginalia, 11 October 2023
Milano Arte e Moda, La Galleria Cris Contini presenta Marginalia di Fabio Imperiale, 16 November 2023
Harpers Bazaar, di beatrice Aquilini, 20 October 2023
Publications
MARGINALIA | Fabio Imperiale, Exhibition Catalogue pag. 60Arte.go, Il ritratto femminile al centro della pittura. Intervista a Fabio Imperiale, di Giorgia Mocci, 4 Gennaio 2024